14 marzo 2019
ENAC incontra gli operatori del settore
Per garantire e innalzare la sicurezza del volo e la qualità dei servizi resi ai passeggeri
L’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile rende noto che si è svolto oggi, 14 marzo 2019, presso la propria direzione generale, un incontro, che ha visto anche la partecipazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, con tutti gli operatori del settore, in occasione dell’avvio della stagione estiva che, per l’aviazione commerciale, va da fine marzo a fine ottobre. L’incontro è stato finalizzato a un coordinamento generale preventivo di tutto il comparto per garantire e innalzare ulteriormente la sicurezza del volo e la qualità dei servizi resi agli utenti.
L’ENAC, pertanto, ha invitato i responsabili delle varie componenti del settore ad attuare ogni azione necessaria a rendere sempre più sicuri e fluidi gli spostamenti aerei, in termini di efficienza e puntualità; evitare possibili inconvenienti e disagi; verificare preventivamente l’adeguata disponibilità di risorse umane e di mezzi; monitorare la puntualità dei voli; garantire la qualità dei servizi; rispettare i diritti dei passeggeri, con particolare attenzione alle persone diversamente abili, agli anziani e ai soggetti non autosufficienti.
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, ha chiuso i lavori e ha evidenziato: “Il traffico aereo globale è in costante crescita e l’Italia deve essere in grado di raccogliere al meglio la sfida: ne va della nostra immagine, della nostra forza attrattiva, ma anche della nostra salute economica in generale. Il trasporto aereo vale già oggi poco meno del 4% del Pil, ma soltanto coniugando servizi di qualità e una sempre maggiore attenzione alla sicurezza, riusciremo a farci trovare pronti e capaci di intercettare i nuovi flussi. Per tantissimi turisti e visitatori di tutto il mondo, le prestazioni di questo settore rappresentano il biglietto di presentazione del nostro Paese e il primo impatto è sempre fondamentale. Enac gioca in questo un ruolo fondamentale. Perché il trasporto aereo va ripensato nell’ottica di una sempre maggiore intermodalità ed efficienza logistica: obiettivi primari per il mio ministero che punta a una valorizzazione massima, sotto ogni punto di vista, dei nostri splendidi territori”.
“Questo incontro rappresenta l’occasione - ha dichiarato il Presidente dell’ENAC Nicola Zaccheo - per conoscere di persona tutti voi, a distanza di pochi giorni dal perfezionamento della mia nomina, e per iniziare a lavorare insieme. L’obiettivo è quello di raccogliere le sfide di un settore che cresce rapidamente e che si evolve dal punto di vista tecnologico e infrastrutturale, tenendo sempre presente che il passeggero è il centro del sistema e attorno alle sue esigenze deve ruotare tutto. La stagione estiva è il momento più impegnativo per il traffico aereo, soprattutto nei mesi che vanno da metà giugno a metà settembre, per il notevole aumento del numero dei passeggeri e dei voli operati. Tutto ciò richiede massimo coinvolgimento di tutti i player che devono prestare ancor più attenzione per garantire elevati standard di sicurezza, in entrambe le declinazioni di safety e security. Anche l’ENAC farà, come di consueto, la sua parte di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo del settore”.
“Come tradizione, l’incontro programmatico con tutto il settore per la stagione estiva, costituisce un punto di partenza importante per analizzare preventivamente le eventuali criticità e condividere la pianificazione operativa necessaria ad affrontare il periodo di aumento di traffico passeggeri e di movimenti”. Ha evidenziato il Direttore Generale Alessio Quaranta. “Per quanto riguarda la sicurezza del volo, come da mandato istituzionale, effettueremo un monitoraggio continuo sui nostri operatori, mantenendo anche il coordinamento con le Autorità estere dei vettori maggiormente operativi sul nostro territorio”.
Nel corso dell’incontro, l’ENAC ha presentato alcuni dati relativi al traffico aereo, alle stime di crescita, alla sicurezza, agli investimenti, ai diritti dei passeggeri, ai contatti ricevuti dal Numero Verde dell’Ente. Per una panoramica completa dei dati illustrati, si rimanda alle presentazioni complete che saranno pubblicate in breve tempo sul sito dell’ENAC.
Dati di traffico 2018
Sono stati anticipati alcuni dati, ancora in corso di consolidamento, che verranno più analiticamente dettagliati nella pubblicazione Dati di Traffico 2018, che sarà a breve disponibile.
Passeggeri nel 2018 | Merce e posta nel 2018 | Movimenti (arrivi e partenze) nel 2018 |
---|---|---|
184.810.850 | 1.090.699 ton. | 1.413.466 |
+ 5,8% rispetto al 2017 | - 0,02% rispetto al 2017 | + 3,6 % rispetto al 2017 |
Dati di traffico inizio 2019
Secondo i dati al momento disponibili dagli aeroporti (fonte Assaeroporti) la crescita è confermata anche per l’inizio del 2019:
Passeggeri inizio 2019 | Movimenti inizio 2019 |
---|---|
+ 4,9% rispetto a gennaio 2018 | + 5% rispetto a gennaio 2018 |
Stime di crescita di Eurocontrol e adeguamento infrastrutturale
Secondo le stime di Eurocontrol, nel 2040 ci saranno 16,2 milioni di voli all’anno con un aumento del 53% rispetto a oggi. Ciò comporterà, per l’area ECAC, una crescita media annua del traffico aereo dell’1,9%. Tale crescita non risulta adeguatamente supportata dagli interventi oggi programmati sugli scali europei. Tutto il sistema aereo deve prepararsi per far fronte all’incremento della domanda.
nel 2040 |
---|
16,2 milioni di voli all’anno |
+53% rispetto a oggi |
Sicurezza del volo nel mondo
Nel mondo continuano a registrarsi ratei di incidenti molto bassi. Si riportano alcuni numeri medi relativi ai ratei con aeromobili di differenti generazioni. Gli aeromobili di prima generazione, a conduzione quasi esclusivamente manuale, avevano un rateo di circa 10 incidenti per milione di partenze. Nella seconda generazione sono stati inseriti sistemi automatici di pilotaggio e controllo della potenza del motore. Il rateo è diventato di circa 2 incidenti per milione di partenze. Nella terza generazione, con la digitalizzazione degli strumenti e la navigazione automatica, si è passati a un rateo di 0,16 incidenti per milione di partenze. Nella quarta generazione sono arrivati i comandi di volo elettronici e la massiccia introduzione di computer che assistono il pilota in tutte le condizioni di volo. Il rateo è diventato 0,08 incidenti per milione di partenze.
aeromobili
di prima
generazione
|
aeromobili
di seconda
generazione
|
aeromobili
di terza
generazione
|
aeromobili
di quarta
generazione
|
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10 incidenti
per milione di partenze
|
2 incidenti
per milione di partenze
|
0,16 incidenti
per milione di partenze
|
0,08 incidenti
per milione di partenze
|
Stabilità degli investimenti infrastrutturali
I Contratti di programma in corso con gli aeroporti nazionali garantiscono la stabilità degli investimenti infrastrutturali.
Nel periodo 2012-2016 i Contratti di Programma in deroga (sistemi aeroportuali di Roma e Milano e aeroporto di Venezia) hanno portato a 1,82 miliardi di investimenti realizzati su 1,84 miliardi programmati. Nel periodo tra il 2017 e il 2021 sono previsti investimenti per i Contratti di Programma in deroga di 3 miliardi. Quelli pianificati per tutti gli altri scali sono 800 milioni. Il totale degli investimenti in questo periodo è di 3,8 miliardi di euro.
Intermodalità
L’ENAC negli ultimi anni ha seguito con particolare attenzione e appoggiato, secondo le proprie competenze, i progetti finalizzati allo sviluppo dell’intermodalità dei trasporti da e per gli aeroporti.
Dibattito pubblico
Ai sensi del DPCM n. 76 del 2018, l’ENAC ha aderito all’avvio del dibattito pubblico per le nuove opere aeroportuali, nel caso di terminal merci o passeggeri, e di nuove piste di volo con lunghezza maggiore di 1.500 metri.
Iter approvativi lunghi
L’ENAC rileva che parte delle procedure autorizzative, in particolare la VIA e la Conformità Urbanistica, risentono del dilungarsi dei tempi e auspica, pertanto, un’accelerazione degli iter.
L’implementazione Free Route Airspace (FRA)
In Italia è stato applicato il concetto di spazio aereo Free Route dal 2016. Si tratta di un nuovo concetto operativo di gestione del traffico aereo, che definisce porzioni di spazio aereo in cui un utente può liberamente pianificare una rotta tra un definito punto d’ingresso e uno di uscita. L’implementazione del FRA ha portato alla riduzione dei tempi di volo e dei consumi di carburante con grandi benefici ambientali.
Diritti del passeggero
Reclami pervenuti relativi all’anno 2018 rispetto al 2017 (rilevati alla data del 10.3.2019).
Reclami 2018 |
---|
5.926 |
+ 39% rispetto al 2017 (reclami 4.251)
|
Numero Verde ENAC 800 898121
nel 2018 | nel 2017 |
---|---|
5.000 chiamate | 5.800 chiamate |
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, inoltre, ha partecipato all’avvio dei lavori del primo Consiglio di Amministrazione dell’ENAC sotto la presidenza di Nicola Zaccheo. Il CdA dell’Ente è composto dalla prof.ssa Angela Stefania Bergantino, dall’arch. Manlio Mele, dal dott. Alfredo Pallone, dalla dott.ssa Luisa Riccardi.
A cura di Alisè Vitri
Fonte: Ufficio Stampa ENAC
Visual: Sisterscom.com, Shutterstock
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