28 agosto 2024

Stretto legame tra qualità del suolo e salute umana

Il movimento Salva il Suolo chiede azioni politiche urgenti per affrontare il degrado del suolo e promuovere il benessere fisico e mentale a livello globale

Una nuova analisi diffusa dal movimento Salva il Suolo rivela le profonde connessioni tra la salute del suolo e il benessere fisico e mentale dell'uomo, sottolineando l'urgenza di affrontare il degrado del suolo a livello globale. Il rapporto evidenzia le modalità dirette e indirette attraverso le quali la qualità del suolo influenza vari aspetti della vita umana, tra cui la nutrizione, la salute mentale e la qualità generale della vita.

Sostenuto da UNEP, UNCCD, UNFAO, WFP e IUCN, Salva il Suolo è un'iniziativa del movimento Conscious Planet che chiede cambiamenti politici in Italia e nel mondo per garantire la salute del suolo. In vista della COP29 che si terrà a Baku in Azerbaigian dall'11 al 22 novembre, il movimento chiede che la rigenerazione del suolo sia riconosciuta come una priorità per la salute pubblica.

Principali risultati del rapporto

Qualità nutrizionale e malnutrizione: l'analisi dimostra che un suolo ricco di materia organica porta a una maggiore resa dei raccolti e a una migliore qualità nutrizionale degli alimenti. La perdita di nutrienti nei raccolti a causa del degrado del suolo sta contribuendo a un aumento della malnutrizione globale, specialmente della “fame nascosta” che colpisce bambini e donne in tutto il mondo.

Salute mentale: un suolo sano favorisce la produzione di alimenti ricchi di nutrienti essenziali per la salute mentale. La carenza di micronutrienti come la vitamina D, la B12 e gli acidi grassi Omega-3, spesso legata a un suolo impoverito, è correlata a disturbi mentali come ansia e depressione.

Servizi ecosistemici e ambienti di vita: suoli sani sono essenziali per mantenere aria e acqua pulite e climi stabili, contribuendo a migliorare la qualità della vita e la resilienza delle comunità.

Benessere degli agricoltori: il rapporto mette in luce il legame tra la salute del suolo e il benessere mentale degli agricoltori, evidenziando come il miglioramento della salute del suolo possa ridurre gli stress economici e ambientali che li colpiscono gravemente.

Praveena Sridhar, Responsabile Tecnico di Salva il Suolo e principale autore dell'analisi, ha dichiarato: “La salute dei nostri suoli è strettamente legata alla nostra salute fisica e mentale. Ignorare il degrado del suolo è una minaccia diretta alla salute pubblica globale.”

Il rapporto richiede un'azione immediata e coordinata da parte di governi, agricoltori e comunità di tutto il mondo per implementare pratiche di gestione sostenibile del suolo. Queste includono l'aumento della materia organica del suolo fino a un minimo del 3-6%, in base alle condizioni regionali.

Rivolgendosi a Salva il Suolo, la dottoressa Uma Naidoo, psichiatra nutrizionista presso la facoltà di medicina di Harvard, ha dichiarato: “La biodiversità del suolo ha davvero un impatto sulla biodiversità del microbioma intestinale e la salute del microbioma è scientificamente correlata a cambiamenti salutari nel corpo e nel cervello. Prestare attenzione sugli alimenti che si mangiano può avere un impatto reale”.

L'analisi richiede azioni immediate e coordinate per implementare pratiche di gestione sostenibile del suolo, compresa la riduzione dell'uso di sostanze chimiche e la promozione dell'agricoltura rigenerativa, per garantire suoli fertili e un futuro sano per le generazioni a venire.

Per ulteriori informazioni su Sadhguru e sul movimento Salva il Suolo, visitare il sito savesoil.org e seguire @ConsciousPlanetMovement e @CPSaveSoil sui social media o scrivere a contact.it@consciousplanet.org

A cura della Redazione di Avion Tourism Magazine

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