22 gennaio 2025

Ryanair riduce la capacità su Roma

Per l'estate 2025, la compagnia aerea rimuoverà un aeromobile basato all'aeroporto di Fiumicino e non prevede alcuna crescita di traffico a Ciampino

Ryanair ha annunciato oggi la rimozione di un aeromobile basato a Fiumicino per l’estate 2025, con una riduzione di investimenti pari a 100 milioni di dollari, e l’assenza di crescita del traffico su Ciampino. La decisione è attribuita a una serie di fattori: il limite restrittivo di 65 voli giornalieri a Ciampino, l’aumento delle tariffe aeroportuali (+44% a Ciampino e +15% a Fiumicino entro il 2028) e l'incremento dell’addizionale municipale sui passeggeri, già più alta a Roma rispetto ad altri aeroporti italiani e destinata a crescere ulteriormente dal 1° aprile 2025.

Ryanair richiama il Governo e Aeroporti di Roma

La compagnia aerea ha chiesto al Governo italiano di:

Aumentare il limite dei voli giornalieri a Ciampino da 65 a 130, per adeguarsi agli standard di altre capitali europee come Bruxelles, Londra e Parigi, che operano senza restrizioni.
Eliminare l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, seguendo l’esempio di regioni come Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo, oltre a Paesi come Svezia e Polonia, che hanno ridotto o abolito tasse sull’aviazione per stimolare la crescita del traffico.

Ryanair ha inoltre esortato Aeroporti di Roma (AdR) a:

Congelare gli aumenti delle tariffe aeroportuali fino al 2028, poiché gli incrementi approvati dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti (ART) aggravano i costi per compagnie e passeggeri, nonostante AdR abbia ricevuto un significativo supporto finanziario durante la pandemia.

Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato che "l'Italia non può permettersi di perdere connettività, traffico e posti di lavoro a favore di altri paesi dell'UE che stanno abolendo le tasse per supportare la crescita". Se le richieste di Ryanair sono accettate, il CEO promette "agli aeroporti italiani di beneficiare di una rapida crescita del traffico, del turismo e dei posti di lavoro nei prossimi anni, poiché Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all'anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro Ryanair nelle regioni italiane”.

A cura della Redazione, Avion Tourism Magazine

Fonte testo: Ufficio Stampa Ryanair

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