31 agosto 2019

A Bologna la mostra "Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna"

Dal 7 dicembre 2019 al 24 maggio 2020 al Museo Civico Archeologico di Bologna
A distanza di 20 anni dalle grandi mostre di Bologna e Venezia, il Museo Civico Archeologico di Bologna annuncia un ambizioso progetto espositivo dedicato alla civiltà etrusca, che riunisce circa 1000 oggetti provenienti da 60 musei ed enti italiani e internazionali. Etruschi. Viaggio nelle terre dei Rasna è una mostra promossa e progettata da Istituzione Bologna Musei | Museo Civico Archeologico, in collaborazione con la Cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche dell’Università degli Studi di Bologna, e realizzata da Electa.
 
Corredo della tomba delle hydriae di MeidiasPrima metà V sec. a.C.Museo Archeologico Nazionale, Polo Museale della Toscana.
 
L’esposizione, aperta dal 7 dicembre 2019 al 24 maggio 2020, vuole essere un affascinante viaggio nelle terre degli Etruschi tra archeologia e paesaggi sorprendenti e mette in risalto le novità di scavo e di ricerca sulla storia di uno dei più importanti popoli dell'Italia antica. La metafora del viaggio conferisce forma e struttura all’esposizione, divisa in due grandi sezioni, caratterizzate da un allestimento evocativo.
 
Circolo degli Acquastrini, Vetulonia, coppia di fibule argento e oro 675 a.C.Museo Archeologico Nazionale, Polo Museale della Toscana.
La prima sezione della mostra
 
La prima offre un momento di preparazione al viaggio, facendo conoscere al visitatore i lineamenti principali della cultura e della storia del popolo etrusco, attraverso oggetti e contesti archeologici fortemente identificativi.
 
Così preparato, il visitatore affronta poi la seconda sezione, dove si compie il viaggio vero e proprio nelle terre dei Rasna, come gli Etruschi chiamavano se stessi.
 
Un itinerario attraverso quei territori e centri di Lazio, Umbria e Toscana che già furono oggetto di attenzione, meraviglia e descrizione da parte dei viaggiatori del passato, come il diplomatico inglese George Dennis, che nel XIX secolo con il suo The Cities and Cemeteries of Etruria (1848) diede conto di cinque anni di viaggi che toccarono i siti archeologici allora conosciuti, in paesaggi profondamente diversi da come sono oggi.
 
 
Attizzatoio a forma di mano Populonia, tomba delle hydriae di MeidiasPrima metà V sec. a.CMuseo Archeologico Nazionale, Polo Museale della Toscana.
La seconda sezione della mostra
 
Il viaggio continua nei territori etruschi della valle Padana e della Campania, forse meno noti al grande pubblico ma importanti teatri di nuove scoperte archeologiche.
 
La mostra infine dialoga naturalmente con la ricchissima sezione etrusca del museo, che testimonia il ruolo di primo piano di Bologna etrusca, costituendo, quindi, l’ideale appendice al percorso di visita dell’esposizione temporanea.
 
Il progetto scientifico è a cura di Laura Bentini, Anna Dore, Paola Giovetti, Federica Guidi, Marinella Marchesi, Laura Minarini (Istituzione Bologna Musei, Museo Civico Archeologico) e Elisabetta Govi, Giuseppe Sassatelli (Cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche dell'Università degli Studi di Bologna).
 
 
Informazioni
Museo Civico Archeologico di Bologna, Via dell'Archiginnasio 2 - 40124 Bologna. Maggiori informazioni: www.museibologna.it/archeologico
 
Come raggiungere Bologna in aereo
La città di Bologna è servita dall'Aeroporto di Bologna che dista circa 7,5 km dal centro città.
 
A cura di Nicolò Villa
Uffici Stampa e foto: Comunicazione Museo Civico Archeologico di Bologna; Istituzione Bologna Musei; Electa.
Visual e foto Bologna: Sisterscom.com, Shutterstock
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