10 ottobre 2024

Il Narciso di Caravaggio in mostra a Merate

Un capolavoro artistico di assoluta rilevanza è esposto per la prima volta in Brianza dal 26 ottobre al 29 novembre 2024 e ad ingresso libero
La Fondazione Costruiamo il Futuro, in collaborazione con le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo ed Edison, main partner dell'iniziativa, porta il celebre "Narciso" di Michelangelo Merisi, noto come Caravaggio, a Merate (Lecco). È la prima volta che questo straordinario dipinto lascia Palazzo Barberini di Roma per essere ammirato in questa zona, offrendo al pubblico una rara opportunità di contemplare uno dei capolavori più iconici della pittura italiana.
 
La mostra, intitolata "Caravaggio. Il Narciso di Palazzo Barberini. La grande arte in Brianza", è allestita dal 26 ottobre al 29 novembre 2024 (con possibilità di proroga) presso la prestigiosa Villa Confalonieri di Merate e l'ingresso è completamente gratuito. Si tratta di un evento di grande importanza culturale per il territorio, concepito con l’obiettivo di rendere accessibile a tutti un'opera d'arte così preziosa.
 
Per trovare un'altra occasione in cui il "Narciso" fu esposto in Lombardia, bisogna tornare al 1998, a Milano. Prima ancora, nel 1992, l’opera fu esposta a Cremona. Questo capolavoro, realizzato tra il 1597 e il 1599, mostra tutto il genio precoce di Caravaggio, che all'epoca era appena trentenne.
Nonostante il legame di Caravaggio con Milano, sua città natale, sono solo due le opere dell'artista presenti oggi in Lombardia: la Canestra di Frutta alla Pinacoteca Ambrosiana e la Cena in Emmaus alla Pinacoteca di Brera. Anche se la sua carriera artistica raggiunse l'apice a Roma, il legame con le sue radici lombarde è evidente nel suo stile pittorico, caratterizzato da un realismo potente che potrebbe essere stato influenzato dai pittori lombardi del XVI secolo.
 
L'opera "Narciso" di Michelangelo Merisi, Caravaggio
Secondo Giovanni Morale, vice direttore delle Gallerie d’Italia di Milano e curatore della mostra, uno degli elementi che hanno reso il "Narciso" di Caravaggio così popolare è il suo legame intrinseco con il mito narrato da Ovidio. Il giovane Narciso, protagonista della leggenda, si innamora tragicamente del suo stesso riflesso in uno specchio d’acqua, dopo aver rifiutato ogni corteggiatore. Nella rappresentazione di Caravaggio, Narciso diventa un archetipo potente, tanto che è proprio questa immagine che viene immediatamente evocata quando si pensa al mito latino.
Morale sottolinea come l’opera non solo narri il mito con grande forza, ma lo identifichi in modo totale, rendendolo estremamente iconico. Questa esposizione, osserva il curatore, non è solo un’occasione per ammirare uno dei capolavori di Caravaggio, ma anche per riflettere sul significato del mito stesso e sulle sue implicazioni sociologiche e antropologiche. Opere di questo calibro, aggiunge Morale, non si limitano a offrire una semplice lettura artistica o storica, ma ci invitano a una profonda introspezione. Caravaggio, con la sua arte, ci sollecita a riflettere su noi stessi e sulle nostre domande esistenziali.
 
Villa Confalonieri a Merate (Lc)
La Villa Confalonieri di Merate fu costruita tra il 1912 e il 1914 su iniziativa del Barone Enrico Confalonieri, membro di una nota famiglia milanese di orafi. L'architettura esterna della dimora storica si distingue per la simmetria e l'armonia delle forme, con una facciata d'ispirazione manierista che enfatizza l'uso del mattone in contrasto con la pietra naturale presente in vari elementi come nelle cornici delle finestre e nell'elegante portico d’ingresso. All'interno della villa si trova un ampio salone di rappresentanza con un maestoso camino, opere pittoriche risalenti tra il XVII e il XVIII secolo, un pregiato pavimento in legno e un soffitto a cassettoni decorato dal pittore Costantino Frisia. Il grande scalone d’onore conduce al piano superiore e alle stanze private del primo piano, arricchite da ritratti di artisti famosi, incisi tra il 1790 e il 1796 da Giovanni Domenico Campiglia e Carlo Lasinio, maestri dell'arte incisoria. Il giardino che circonda la villa fa parte della Rete dei Giardini Storici ed ospita alberi secolari.
 
Concorso dedicato alla luce e alla creatività degli studenti
Insieme all mostra è indetto un concorso didattico intitolato "Caravaggio e la luce", pensato per scuole (primarie e secondarie di I e II grado) e oratori che potranno creare opere d'ingegno in cui la luce (uno degli elementi chiave nelle opere di Caravaggio) gioca un ruolo centrale. In palio per le scuole più creative ci sono 20mila euro da destinare alle attività didattiche, oltre a un laboratorio digitale di 15 iPad, offerti da R-Store, sponsor tecnico dell’iniziativa. Il concorso scade il 31 gennaio 2025.
 
Informazioni sulla mostra "Caravaggio. Il Narciso di Palazzo Barberini. La grande arte in Brianza"
DoveVilla Confalonieri, via Garibaldi 17, Merate (Lecco)Date: dal 26 ottobre al 29 novembre 2024. Orarilunedì - domenica 9:00 - 19:00 (orario continuato). Ingresso: gratuito. Info: lagrandearteinbrianza.it.
 
A cura della redazione, Avion Tourism Magazine
Fonte testo e visual: Fondazione Costruiamo il Futuro / La Grande Arte in Brianza / Comune di Merate
Foto Montevecchia Copyright © sisterscom.com / Depositphotos 
 

Come raggiungere Merate in aereo
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Montevecchia e il Santuario (Lecco) Copyright © sisterscom.com / Depositphotos Montevecchia e il Santuario (Lecco) Copyright © sisterscom.com / Depositphotos 
 
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