05 dicembre 2024
Il master plan di Malpensa fino al 2035
Enac e SEA annunciano che è terminato l’iter di approvazione dello sviluppo infrastrutturale che permetterà a Malpensa di crescere nei prossimi anni
L’intesa Stato-Regione ha ufficialmente approvato la conformità urbanistica del Master Plan 2019-2035 dell'aeroporto di Milano Malpensa. Grazie a questa importante approvazione, Malpensa può ora procedere con l’avvio delle opere previste dal piano di sviluppo infrastrutturale, che punta a supportare la crescita stimata del traffico passeggeri e merci in modo pienamente sostenibile e in linea con le prescrizioni del Decreto VIA e degli accordi territoriali.
Gli interventi previsti dal Master Plan di Malpensa
Il Master Plan, che copre il periodo 2019-2035, prevede un’articolata serie di interventi infrastrutturali da realizzare per fasi. Tra le opere principali:
- ampliamento del Terminal Passeggeri: per accogliere in modo efficiente un volume di traffico stimato in 40 milioni di passeggeri entro il 2035.
- aree di sosta per aeromobili: nuove infrastrutture per ottimizzare la gestione del traffico aereo.
- sistema piste e taxiway: miglioramenti operativi con nuove vie di rullaggio e raccordi per aumentare l’efficienza e ridurre i tempi di transito degli aeromobili.
- infrastrutture intermodali: aree dedicate a innovativi sistemi di trasporto per garantire una migliore integrazione tra i vari mezzi di mobilità.
- magazzini e servizi cargo: nuove strutture di seconda linea per potenziare la capacità logistica e supportare il traffico merci.
Gli interventi sono stati progettati per garantire sostenibilità ambientale e sociale, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO₂ di 3.000 tonnellate l’anno entro il 2049 e di incrementare il modal shift verso il trasporto ferroviario, che è passato dal 12% del 2016 al 20% del 2023, con una previsione di raggiungere il 25% nel 2035.
Il via libera della Conferenza dei Servizi rappresenta un passaggio fondamentale per il processo di sviluppo di Malpensa, frutto di una stretta collaborazione tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ENAC, ENAV, Ministero dell’Interno, Ministero dell’Ambiente, Ministero della Cultura, Ministero della Difesa, Agenzia del Demanio e Regione Lombardia. Particolare rilevanza ha avuto il dialogo costante con la Città Metropolitana di Milano, il Parco Lombardo del Ticino, la Provincia di Varese e i Comuni circostanti lo scalo.
L'ambizioso piano di sviluppo consentirà all’aeroporto di Milano Malpensa di consolidare il proprio ruolo come snodo strategico intermodale, garantendo una crescita sostenibile, proiettandolo verso il futuro del trasporto aereo europeo con un effetto positivo sulla qualità dei servizi resi ai passeggeri.
A cura della redazione di Avion Tourism Magazine
Fonte testo: Copyright © Ufficio stampa Enac e Sea - Aeroporti di Milano
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