04 marzo 2022

Tutti i viaggi verso l’Ucraina, a qualsiasi titolo, sono assolutamente sconsigliati

L’Ambasciata d'Italia si è ricostituita a Leopoli e potrà offrire assistenza nei limiti delle condizioni attuali

Secondo quanto riportato da Viaggiare Sicuri (dell'Unità di Crisi della Farnesina), agli italiani ancora presenti nella capitale ucraina e dintorni è raccomandato di utilizzare i mezzi tuttora disponibili, inclusi i treni, per lasciare Kyiv, negli orari in cui non è in vigore il coprifuoco. Tale raccomandazione vale per tutto il Paese. Inoltre è raccomandata, in ogni caso, massima cautela. 

In ragione del deterioramento della situazione di sicurezza a Kiev e della conseguente impossibilità di garantire una piena funzionalità, l’Ambasciata d'Italia si è ricostituita a Leopoli (Lviv) e potrà offrire assistenza nei limiti delle condizioni attuali.

GIORNALISTI IN UCRAINA
Le raccomandazioni rivolte agli italiani in Ucraina sono estese anche a tutti i giornalisti e foto cine operatori tuttora presenti nel Paese. Tutti i viaggi verso il Paese, a qualsiasi titolo, sono assolutamente sconsigliati.

 

Viene ribadito che, alla luce dell’aumento degli attacchi e degli scontri diffusi su tutto il territorio ucraino, non sussistono le condizioni minime di sicurezza per operare sul terreno e non è possibile prestare assistenza diretta.


Ai giornalisti e foto cine operatori che siano tuttora presenti nel Paese, nonostante il contrario avviso della Farnesina, è raccomandato di esercitare massima cautela, di rimanere in luoghi chiusi e di valutare attentamente ogni spostamento interno.

Resta fondamentale per tutti i giornalisti e foto cine operatori registrarsi sul sito www.DoveSiamoNelMondo.it e scaricare la APP "Unità di Crisi" per i cellulari.
L'Unità di Crisi è raggiungibile al numero +390636225.
 
INIZIATIVE UMANITARIE NON GOVERNATIVE IN UCRAINA
Viene inoltre specificato che l’Unità di Crisi non è responsabile per il coordinamento di eventuali iniziative umanitarie e di assistenza alla popolazione ucraina. Iniziative individuali o di Organizzazioni della Società Civile italiana devono essere valutate con la massima cautela, in particolare qualora prevedano spostamenti verso l’Ucraina o i Paesi confinanti che coinvolgano italiani. Viene ribadito che i viaggi verso l’Ucraina sono assolutamente sconsigliati.
È necessario che tali iniziative siano realizzate con una controparte affidabile in loco. Da tenere inoltre conto che tali iniziative potrebbero presentare ostacoli logistici dovuti alla situazione sul terreno, anche ai confini.
Né l’Unità di Crisi né l’Ambasciata italiana in Ucraina, viene specificato, possono fornire garanzie di affidabilità in merito a eventuali controparti locali. In questa fase, inoltre, non è possibile per l’Ambasciata italiana in Ucraina facilitare tali attività.

 
A cura della redazione di Avion Tourism Magazine
Fonte testo: La Farnesina / Viaggiare Sicuri
Visual: Copyright © Sisterscom.com / Depositphotos

 
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