31 maggio 2019

In'Habit vol 1: la guida di Lema per vivere bene

Un progetto dell’abitare che diventa filosofia di vita basata sulla capacità di adattarsi a diverse situazioni, luoghi e latitudini, al mare o in montagna, in città come in campagna

In’Habit di Lema è una guida del vivere bene che racconta la capacità di instaurare un dialogo tra cose e luoghi. Il catalogo 2019 è il primo volume di una collana che ogni anno presenterà le proposte più recenti di Lema all’interno di un’architettura reale.

Case diverse tra loro per tipologia e stile che divengono set ideale dove rivelare l’attitudine alla personalizzazione di Lema e l’innata capacità delle sue proposte di sapersi adattare in ogni casa. Protagonista è infatti l’essenza di Lema, un lifestyle capace di inserirsi in contesti diversi con la stessa potenza di significato. Al di là della tipologia del progetto abitativo che diventa co protagonista insieme alle proposte di Lema.

Ad inaugurare la collana In’Habit è una villa sul crinale di una collina della campagna pavese, immersa tra i vigneti.

Una grande casa su tre livelli, caratterizzata dall’unione di ambienti interni resi all’esterno come volumi singoli e il cui fascino risiede nelle trasparenze capaci di stabilire un intenso contatto con lo svolgere delle stagioni e la natura circostante.

All’interno, Lema ricrea in una fluida successione narrativa tre ambienti living, due set dining e la zona notte dove vanno in scena la storica libreria Selecta, il programma Armadio al Centimetro insieme ai divani, alle poltrone, ai tavoli alle sedie e ai complementi dell’ampio catalogo Lema.

La forza della personalizzazione di Lema è ancora al centro del capitolo Assemblages, intermezzo nella narrazione, moodboard grafico che presenta l’ampia gamma di finiture, colori, tessuti.

In chiusura, un progetto abitativo firmato da un designer vicino all’universo di Lema che ne è partner per gli arredi. Un racconto testuale e iconografico che presenta in questo primo volume un’elegante abitazione svizzera, dal taglio contemporaneo, progettata da Ferruccio Laviani e arredata con numerosi pezzi Lema. Con un approccio del tutto nuovo, attraverso le pagine di In’Habit, Lema svela la sua grammatica progettuale elegante dove i singoli pezzi sorprendono per il tratto garbato e i dettagli curati capaci di far risaltare quel concetto di lusso sussurrato, mai ostentato, peculiarità del marchio, noto proprio per il rigore stilistico e l’equilibrato senso estetico.

Lema

Oggi tra i migliori interpreti dello stile italiano nel mondo, Lema nasce nel 1970 ad opera della famiglia Meroni, che tuttora la gestisce forte di una tradizione che risale ai primi anni del dopoguerra. Il gruppo si compone delle divisioni Casa, Contract e ufficio con International Office Concept. Lema è stata la prima azienda italiana a sviluppare un sistema a spalla portante in più finiture e l’armadio al centimetro, costruito su misura per il cliente. Questi due prodotti sono il simbolo dell’attenzione che l’azienda riserva al pubblico e che si declina oggi in un catalogo completo che spazia dai sistemi modulari per la zona giorno e la zona notte agli arredi free-standing che comprendono tavoli, letti, sedute e complementi oltre alle più recenti collezioni di imbottiti. Prodotti dall’appeal sofisticato, tutti caratterizzati da un’ampia possibilità di personalizzazione per rispondere alle diverse esigenze estetiche e funzionali della clientela. Quello che infatti contraddistingue Lema nel panorama internazionale del design è soprattutto la sua grande capacità di sviluppare soluzioni custom-made, insieme ai più grandi architetti, per le prestigiose realizzazioni contract che il brand segue in tutto il mondo.

Testo di Antonella Matarrese

Fonte e foto: Ufficio Stampa Lema

Styling: Studio Salaris