10 dicembre 2019
Bvlgari Serpenti - Myth and Mastery
A Venezia fino al 1 Marzo 2020 l'alta gioielleria di Bvlgari
Bvlgari e T Fondaco dei Tedeschi by DFS, il lifestyle department store nel cuore di Venezia, presentano dal 4 dicembre 2019 al 1 marzo 2020 la mostra Bvlgari Serpenti - Myth and Mastery incentrata sul sinuoso motivo del serpente.
Esposizione Bvlgari Serpenti - Myth and Mastery @Fondaco dei Tedeschi.
Gli ambienti dell’Event Pavilion, al quarto piano del Fondaco, ospitano un suggestivo allestimento che fonde antico e moderno, intrecciando la storia, il mito e l’alta gioielleria alla scoperta di un simbolo dal fascino millenario.
Particolare di Orologio-bracciale Serpenti in oro con smalto verde, smaraldo e diamanti, ca. 1965. Bvlgari Heritage Collection. Not fot sale.
L’esposizione
Un excursus di magnifiche creazioni Serpenti Bvlgari, dai primi modelli più stilizzati realizzati con la tecnica Tubogas fino a quelli più realistici con scaglie in oro o rivestite di smalti policromi evidenzia quanto, ieri come oggi, il motivo del serpente continui a evolversi e ad alimentare l’estro inesauribile della Maison.
Composizione di orologi-bracciale Serpenti degli anni ’60, Bvlgari Heritage Collection.
Su cinque totem sono installate immagini di scatti di grandi fotografi che hanno immortalato muse del mondo del cinema e della moda con indosso creazioni Bvlgari Serpenti di ieri e di oggi.
Esposizione Bvlgari Serpenti - Myth and Mastery @Fondaco dei Tedeschi.
Su video panel, un’antologia di immagini storiche e di opere d’arte ispirate al mito del serpente completa il racconto offrendo un punto di incontro e riflessione nelle diverse culture del mondo. Tutto intorno, il motivo delle scaglie del serpente avvolge il visitatore favorendo l’immersione in un affascinante universo fatto di bellezza, creatività e maestria artigianale.
Amanda Wellsh by Gian Paolo Barbieri, 2016.
I Serpenti di Bvlgari
Emblema di seduzione, rinascita e trasformazione, il simbolo del serpente si intreccia da secoli con la storia dell’umanità, catturandone l’immaginario a Oriente come a Occidente. Fin dall’antichità, la capacità dell’animale di rinnovarsi cambiando pelle, di rimanere in contatto con la terra e al tempo stesso elevarsi da essa, di avvolgersi sinuosamente o di sconfiggere minacciosi predatori ha alimentato miti e leggende ispirando la produzione artistica in molteplici campi.
Pubblicità Bvlgari degli anni ‘70. Bvlgari advertising campaign form the 1970s.
Negli Anni Quaranta, Bvlgari ha colto la forza espressiva di questo segno così suggestivo reinterpretandolo per la prima volta in gioielleria con flessuosi orologi-bracciale divenuti, decade dopo decade, icone della sua audace creatività.
Nel rendere omaggio a un motivo che ha contribuito a incrementare la fama internazionale della Maison, Bvlgari Serpenti - Myth and Mastery narra come i serpenti abbiano catturato l’immaginazione dell’Uomo, che attraverso in secoli li ha venerati come potenti entità protettrici, emissari ultraterreni o divinità vere e proprie.
Esposizione Bvlgari Serpenti - Myth and Mastery @Fondaco dei Tedeschi.
Informazioni sulla mostra
Bvlgari Serpenti. Myth and Mastery. Dal 4 dicembre 2019 al 1 marzo 2020. T Fondaco dei Tedeschi - Venezia, Calle del Fontego dei Tedeschi (Ponte di Rialto). Orario: 9,30 – 19,30. Entrata gratuita.
T Fondaco dei Tedeschi
L’edificio che accoglie T Fondaco dei Tedeschi fu eretto nel 1228 per ospitare i mercanti d’Oltralpe e divenne rapidamente uno dei luoghi di scambio commerciale tra Occidente e Oriente più significativi di Venezia, sede di contrattazioni e compravendite di metalli e pietre preziose, spezie rare, seta, vetri, broccati, velluti e pizzi. Distrutto due volte dagli incendi, fu ricostruito nella forma attuale nel 1508. Oggetto di radicali interventi strutturali agli inizi del XX secolo, nel 1925 le Poste ne divennero ufficialmente proprietarie. Nel 2008, Edizione Property acquista l’edificio e affida il restauro all’architetto olandese Rem Koolhaas dello studio OMA. Nel 2016, DFS Group apre in questo spazio T Fondaco dei Tedeschi, il suo primo lifestyle department store in Europa e incarica l’inglese Jamie Fobert del progetto di riqualificazione degli spazi interni e degli arredi. In T Fondaco dei Tedeschi i visitatori possono vivere un’esperienza, olistica e autenticamente veneziana. Al suo interno si trova un'offerta di prodotti e di brand appartenenti ai settori della moda, degli accessori, del beauty, della gastronomia e prodotti di altissima qualità scelti fra i più rappresentativi del Made in Italy e della moda internazionale ma, anche, una selezione accurata di artigianato del territorio, la cucina di qualità di uno chef stellato e, ancora, storia, architettura nonché arte e cultura. T Fondaco dei Tedeschi si conferma infatti anche importante polo culturale per la città di Venezia, grazie alle mostre di arte contemporanea e al nutrito calendario di eventi che animano l’Event Pavilion al quarto piano, richiamando un pubblico sempre più numeroso e affezionato.
A cura di Lisa Maria River
Fonte testo e foto: © Ufficio Stampa Bulgari; Ufficio Stampa T Fondaco dei Tedeschi; Ufficio Stampa Mostra.
Foto: © Bulgari; © T Fondaco dei Tedeschi. Tutti i diritti riservati.
Riproduzione riservata. Copyright © Sisterscom.com
Trova un hotel a Venezia
Ti potrebbe interessare
Lifestyle
Jewels
Il Reverso Tribute Enamel "Serie Venezia"
I tre nuovi orologi, in edizione limitata a 10 esemplari ciascuno, sono un raffinato omaggio alla città di Venezia dipinta da Monet e un’esclusiva fusione tra l'alta orologeria e le arti decorative
Lifestyle
Jewels
La Collezione di Alta Gioielleria di Pasquale Bruni
La collezione "Heart to Earth" della Maison italiana, che ha debuttato alla Haute Couture parigina, simboleggia un profondo viaggio che collega l'anima, il cuore e la terra, e si traduce in creazioni eleganti ed evocative
Lifestyle
Jewels
L'orologio MP-15 di Hublot in edizione limitata
Sviluppato con Takashi Murakami e disponibile in 50 esemplari, è il primo modello di Hublot in edizione limitata con tourbillon volante centrale: eccentrico, allegro e ultratecnologico, con una interpretazione degli effetti ottici del vetro zaffiro