23 gennaio 2024

Il Tax Refund sugli acquisti

I viaggiatori stranieri possono richiedere il rimborso dell'Iva sugli acquisti effettuati durante il viaggio direttamente in aeroporto

I viaggiatori non residenti nell'Unione Europea che transitano negli aeroporti possono richiedere il rimborso dell'IVA sui prodotti acquistati attenendosi a specifiche regolamentazioni e prassi. I principali aeroporti italiani hanno uffici preposti al Tax Refund a disposizione dei viaggiatori stranieri.

Aeroporto di Roma Fiumicino. Foto solo per uso editoriale Copyright © Sisterscom.com / Depositphotos.com

Come funziona il rimborso dell'IVA sugli acquisti effettuati in italia

Il rimborso dell'Iva sugli acquisti viene concesso agli stranieri che:

hanno la residenza o il domicilio fuori dell'Unione Europea
acquistano i beni per uso personale-familiare
Tax Free Shopping: dal 1° febbraio 2024 è di 70 euro il valore minimo delle cessioni di beni destinati all’uso personale o familiare, da trasportarsi nei bagagli personali fuori del territorio doganale dell’Unione Europea, per viaggiatori domiciliati o residenti fuori dalla UE, al di sopra del quale non è dovuto il pagamento dell’IVA.

La fattura di vendita deve contenente la descrizione della merce, i dati anagrafici del richiedente e gli estremi del passaporto o di un documento equipollente e deve essere restituita al venditore entro quattro mesi calcolati dalla fine del mese in cui è avvenuto l'acquisto.

La merce deve essere trasportata fuori dall’Unione Europea entro tre mesi calcolati dalla fine del mese in cui è avvenuto l'acquisto e non deve essere utilizzata prima di lasciare il territorio della Comunità Europea.

Il passeggero con merce di cui intende chiedere il rimborso dell'Iva, potrà presentarsi presso l’Ufficio doganale dell'aeroporto per espletare le formalità doganali connesse al tax-free. I funzionari della dogana effettueranno il riscontro della merce con la documentazione fiscale e dopo averne verificato la conformità, provvederanno all’apposizione dei visti e delle attestazioni doganali su tale documentazione.

Negli aeroporti di Roma Fiumicino (FCO) e Milano Malpensa (MXP) è possibile ottenere il timbro doganale direttamente presso gli sportelli prioritari di Tax Refund, senza ulteriori procedure e senza code.

Quali articoli hanno il rimborso dell'IVA?

Gli articoli acquistati che permettono il rimborso dell'IVA sono: abbigliamento, calzature, pelletterie ed accessori; piccoli mobili o oggetti di arredamento per uso domestico; articoli sportivi; oreficeria e gioielleria; giocattoli; strumenti ed accessori musicali; computer ed accessori; apparecchi di telefonia e radio-televisivi; cosmetici; accessori per autoveicoli; alimentari, alcolici e prodotti vitivinicoli.

Come richiedere il rimborso IVA negli aeroporti italiani?

In aeroporto si richiedere il rimborso dell'IVA presso i desk delle società di Tax Refund che offrono rimborsi in contanti o accredito su carta di credito, senza oneri burocratici. Per ricevere il rimborso dell'IVA bisogna fare richiesta al momento dell'acquisto (prima dell'immissione della fattura elettronica) e dichiarare in aeroporto al momento del check-in di voler usufruire del servizio di rimborso. Terminate le procedure di accettazione sarete indirizzati agli uffici doganali e di Tax refund ubicati in aerostazione sia prima che dopo i controlli di sicurezza.

A cura della redazione di Avion Tourism Magazine

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