A Malpensa il Muro delle Meraviglie

Alice Ronchi – True Care, 2024
L’installazione di Alice Ronchi, realizzata con smalto, policarbonato e alluminio, crea un dialogo visivo tra due aree dell’aeroporto: partenze e arrivi. L’opera, composta da pitture astratte su più livelli trasparenti, genera un paesaggio onirico dai colori rassicuranti e avvolgenti.

Marco Giordano – Sulla Punta Della Domanda / On the Tip Of The Question, 2024
Le tre sculture cinetiche sospese nei lucernai delle aree di controllo passaporti non Schengen sono un invito alla calma e alla riflessione. Le forme aeree, realizzate in metallo e vetroresina, vibrano dolcemente con colori tenui e movimenti costanti, richiamando il fluire del tempo e il momento di passaggio in cui, come suggerisce il titolo, una domanda viene posta. “Volevo creare un’opera che catturasse il movimento e il tempo, portando lo spettatore a riflettere sulla transitorietà del momento,” spiega Giordano.

 

 

Andrea Crespi – In Every Journey (Love is the destination), 2024
Realizzata con 20 pannelli in plexiglass e vinile adesivo, l’opera di Andrea Crespi esplora il tema della trasformazione e della comunicazione visiva attraverso l’illusione ottica. Ogni pannello racchiude una lettera della frase “Love is the destination”, che si svela gradualmente attraverso vibrazioni optical in bianco e nero. “L’amore è la forza motrice di ogni viaggio, fisico, emozionale o spirituale,” spiega Crespi, invitando i viaggiatori a riflettere sulla destinazione come traguardo non solo geografico, ma anche umano. L’opera accompagna i passeggeri nel corridoio del satellite centrale che porta ai gate.