Nuova collaborazione strategica tra Aeroporti di Roma e l’Istituto Spallanzani nella lotta al contrasto del Covid-19. E’ stata sottoscritta una convenzione che prevede che dal prossimo 6 aprile i passeggeri dei voli Covid Tested e chiunque lo desideri, possano effettuare un test antigenico o molecolare in aeroporto a tariffe particolarmente contenute, sostituendo i presidi gestiti dal Servizio Sanitario Nazionale e senza gravare ulteriormente sulla collettività generale.
Il protocollo sottoscritto oggi prevede che presso l’area Test Covid al Terminal T3, attiva dallo scorso 16 agosto, tutti i passeggeri in partenza e in arrivo possano eseguire un tampone in maniera semplice e veloce, mentre ai viaggiatori in arrivo a bordo di voli Covid Tested è dedicata un’area presso le zone di sbarco, sempre coordinata da personale medico dello Spallanzani.
Per i passeggeri provenienti dal Regno Unito, obbligati a svolgere in aeroporto un secondo test prima di raggiungere il luogo di quarantena fiduciaria prevista dalla normativa in vigore, il tampone sarà gratuito. Con questa iniziativa, Aeroporti di Roma ed il più prestigioso Istituto italiano per le malattie infettive offrono un’opportunità in più anche ai passeggeri che non hanno l’obbligo di effettuare un test ma che vogliono comunque verificare il proprio stato di salute.
Il servizio di tamponi in aeroporto prevede un costo contenuto e tra i più bassi sul mercato, pari a 20 euro per i test antigenici, ottenendo l’esito del test in poche decine di minuti. Sarà anche possibile effettuare un test molecolare al costo di 69,88 euro. In quest’ultimo caso il risultato del tampone giungerà direttamente per email o sms entro 36 ore. Il pagamento dei test può essere effettuato in aeroporto con carte di credito, bancomat o direttamente da smartphone, utilizzando le applicazioni di pagamento contactless. Per accedere al servizio basta effettuare la prenotazione online al seguente indirizzo: https://www.adr.it/digital-health-pass, in funzione alle ore 10.00 del 6 aprile.
“Questa convenzione con l’Istituto Spallanzani, il più accreditato centro di ricerca del Paese per le malattie infettive con il quale collaboriamo in maniera molto proficua fin dall’inizio della pandemia - ha dichiarato Ivan Bassato, Direttore Operations di Aeroporti di Roma - conferma il nostro costante impegno nel mettere in campo tutto quanto possibile, nel segno dell’innovazione e della profondità d’azione, per fronteggiare con determinazione l’emergenza Covid-19. E’ un’ulteriore possibilità che offriamo ai nostri passeggeri per gestire in modo rapido e semplice le attività di controllo del contagio. Come società di gestione aeroportuale continuiamo ad adottare tutte le misure per fornire in tempi rapidissimi i massimi standard in materia di salute, sicurezza e confort”.
“Da sempre - ha dichiarato Francesco Vaia, direttore dell’Istituto Spallanzani - esprimiamo la necessità di azioni corali da parte della società civile e delle Istituzioni per combattere al meglio il Sars-Cov-2. Questa collaborazione, molto preziosa ed attiva fin dalle prime fasi della pandemia e che già tanti frutti ha dato, viene adesso rinforzata e va proprio nella direzione di una risposta di sistema. Il testing è una delle strategie fondamentali per evitare la diffusione dei contagi e per riattivare uno dei settori cruciali della nostra economia, a partire dallo scalo più importante d’Italia e tra i più grandi d’Europa. I voli Covid Tested sono un ennesimo strumento di cui ci dotiamo. Vaccini, anticorpi monoclonali, azioni concrete per evitare la depressione economica del Paese e dei cittadini ci daranno la spinta giusta per ridarci speranza e coraggio e farci sconfiggere la pandemia”.
Sono attualmente attive nei terminal di Fiumicino due aree principali di test. La prima, di circa 1.000 mq, situata al Terminal 3 livello Arrivi, è composta da 24 cabine, 18 dedicate alle attività sanitarie e 6 all’accettazione amministrativa con un elevato grado di automazione grazie alla presenza di tablet per la compilazione dei moduli necessari ad eseguire i tamponi. Una seconda area per i test di 1.200 mq con 32 cabine (20 sanitarie e 12 amministrative) è disponibile presso le zone di sbarco direttamente collegate agli aeromobili.
Aeroporti di Roma
Società del Gruppo Atlantia, gestisce e sviluppa gli aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino e svolge altre attività connesse e complementari alla gestione aeroportuale. Fiumicino dispone di due terminal passeggeri ed è dedicato alla clientela business e leisure su rotte nazionali, internazionali e intercontinentali; Ciampino è principalmente utilizzato dalle compagnie aeree low cost, dagli express-courier e dalle attività di Aviazione Generale. Nel 2019 ADR ha registrato, come sistema aeroportuale, 49,4 milioni di passeggeri con oltre 240 destinazioni nel mondo raggiungibili da Roma, grazie alle circa 100 compagnie aeree operanti nei due scali (nel 2020, a seguito degli effetti indotti dal Covid-19 sul trasporto aereo, l’aeroporto di Fiumicino ha registrato appena 9,8 milioni di passeggeri mentre lo scalo di Ciampino ha chiuso l’anno con 1,6 milioni di passeggeri). Nel 2020 l’Airports Council International Europe ha conferito al Leonardo da Vinci il premio “Best Airport Award 2020”. Per il terzo anno consecutivo il Leonardo da Vinci si è confermato al primo posto degli hub europei con oltre 40 milioni di passeggeri. Il premio si aggiunge al riconoscimento di Airports Council International World che, nel 2020, per il terzo anno consecutivo ha assegnato al Leonardo da Vinci il premio “Airport Service Quality 2019” come aeroporto più apprezzato in Europa tra gli hub con più di 40 milioni di passeggeri. La capacità di gestione di ADR è confermata anche dai riconoscimenti ricevuti nel corso del 2019 da Skytrax, la principale società internazionale di rating e valutazione del settore aeroportuale, che ha confermato le 4 stelle Skytrax ottenute da Fiumicino nel 2017.