Ampliamento dell’aeroporto di Antalya
La prima fase dell’ambizioso progetto di espansione dell’aeroporto di Antalya (AYT), uno dei principali scali turistici del Mediterraneo, si è conclusa con successo. La società di progetto composta da Fraport AG e TAV Airports Holding ha portato a termine in meno di tre anni un intervento infrastrutturale di grande rilievo: l’ampliamento del Terminal 2 internazionale a 132.000 m² e l’aggiunta di 38.000 m² al Terminal nazionale.
Nel 2024, l’aeroporto ha registrato oltre 38 milioni di passeggeri, con un incremento del 6,5% rispetto al 2023, segnando un nuovo record assoluto. Questo risultato conferma il ruolo chiave dello scalo come porta d’ingresso privilegiata verso Antalya e la Riviera Turca, e sottolinea l’importanza strategica dell’investimento, che ammonta a circa 850 milioni di euro.
Tra le novità principali, l’introduzione di una nuova offerta food & beverage realizzata da “Best Food for All” (BFA), una joint venture tra Fraport e un’azienda specializzata in ristorazione aeroportuale. Attualmente, i viaggiatori possono scegliere tra 29 ristoranti con proposte che spaziano dagli snack veloci alle specialità turche, passando per le catene internazionali più note.
Il progetto ha incluso anche nuove vie di rullaggio, un parcheggio aggiuntivo e altre strutture di supporto. La prossima fase prevede la consegna di una nuova torre di controllo del traffico aereo entro il 2026, completando così il potenziamento infrastrutturale previsto dal piano.
Oggi oltre 100 compagnie aeree collegano l’aeroporto di Antalya (AYT) a quasi 250 destinazioni nel mondo.
Fraport è attiva ad Antalya dal 1999. Nel 2021, insieme a TAV Airports Holding, si è aggiudicata una nuova concessione valida fino al 2051, la cui fase operativa inizierà il 1° gennaio 2027 e includerà la gestione del terminal, dei servizi a terra e delle attività commerciali.