Accademia Carrara: Vette di Luce spin-off all'Aeroporto di Milano Bergamo

Accademia Carrara presenta la terza delle 5 mostre sul territorio dedicate alla fascinazione delle alte cime, in particolare delle Alpi Orobie. Negli spazi Vip Lounge HelloSky dell'Aeroporto di Milano Bergamo, dal 19 luglio 2023 fino al 21 gennaio 2024.

 

 

Una esposizione inedita che, come nelle sale della Carrara (Mostra Vette di luce dal dal 23 giugno al 3 settembre 2023), riproduce come in museo il dialogo tra fotografia e pittura, con le immagini di Naoki Ishikawa e i dipinti del pittore ottocentesco Costantino Rosa. 

 

 

Prosegue il programma di mostre spin-off nella provincia bergamasca legate al progetto espositivo Vette di Luce, promosso da Accademia Carrara in collaborazione con CAI Club Alpino Italiano - sezione BG per celebrare la fascinazione delle alte vette e la cultura della montagna nell'anno di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura.

 

 

Le fotografie di Naoki Ishikawa (Tokyo, 1977) realizzate in tre campagne sulle Alpi Orobie, oltre a essere esposte in museo in dialogo con i dipinti di paesaggio della collezione Carrara, sono protagoniste durante l'estate di un percorso espositivo in vari luoghi. 

 

 

La terza esposizione extra-museale è allestita negli spazi di HelloSky Lounge nell’area partenze dell’Aeroporto di Milano Bergamo, crocevia di persone e culture, accoglie la mostra dedicata alle Alpi Orobie, tra fotografia contemporanea e pittura di paesaggio, preannunciando ai frequentatori e passeggeri la bellezza plurisecolare del territorio bergamasco.

 

 

Alcuni scatti inediti realizzati nel 2022 tra Bergamo e la Val Cavallina su commissione di Accademia Carrara dal fotografo-alpinista Naoki Ishikawa (Tokyo, 1977) si confrontano con la produzione del paesaggista bergamasco Costantino Rosa (Bergamo, 1803-1878). 

 

 

Viaggiatore infaticabile, Rosa si è dedicato con passione alla raffigurazione del paesaggio alpino, coniugando l’esigenza di una esatta documentazione topografica dei luoghi con la sensibilità romantica per il pittoresco e il sublime. I 12 dipinti esposti sono studi realizzati dal vero, annotando meticolosamente con una curiosità da naturalista i dettagli del paesaggio montano: i colori cangianti del cielo, le chiome degli alberi agitati dal vento, la pelle rugosa di tronchi secolari, le forme aspre di rocce e massi scolpite dall’acqua dei torrenti.

 

Le Alpi Orobie rappresentano un paesaggio ben preciso, un immaginario comune, così come una straordinaria risorsa naturale, culturale, economica, antropologica e sociale, e il progetto Vette di Luce, in in ogni sua declinazione, all'interno e all'esterno della Carrara, intende celebrare la cultura della montagna condividendola e rendendola accessibile a tutti, sfruttando le possibilità espressive concesse dall'arte. 

 

 

 

In programma nel corso dell'estate altre 4 mostre spin-off, una sorta di "museo diffuso della montagna" presso: Fra.Mar a Pedrengo (fino al 3 settembre 2023), Castello di Malpaga (13.07 - 24.09.2023), Museo Etnografico di Schilpario (03.08 - 27.08.2023) e Resort Belmont a Foppolo (06.08 - 27.08.2023). 

 

 

A cura della redazione, Avion Tourism Magazine

Fonte testo: © Ufficio Stampa Accademia Carrara di Bergamo

Foto opere: Copyright © Accademia Carrara; crediti indicati sotto le opere.

Foto HelloSky Lounge: Copyright © Sisterscom.com / Avion Tourism Magazine

Aggiornamento: 19 luglio 2023.

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