09 April 2024
Avanguardia nella sostenibilità: il Red Sea International Airport
L'obiettivo del nuovo aeroporto è eliminare e compensare le emissioni di carbonio, ottimizzare il consumo di energia e promuovere l'efficienza nella gestione delle risorse e dei rifiuti
Il Red Sea International Airport (RSI), situato nella costa occidentale dell'Arabia Saudita, è sulla buona strada per diventare il primo aeroporto a zero emissioni di carbonio nel Medio Oriente. Un traguardo ambizioso che si basa su un'implementazione innovativa di soluzioni di sostenibilità in tutte le fasi operative. L'aeroporto operativo, ma in via di costruzione, sarà inaugurato ufficialmente nel corso del 2024.
Per raggiungere obiettivo di aeroporto sostenibile, il Red Sea International Airport sta adottando diverse misure all'avanguardia:
- Materiali locali: l'utilizzo di materiali da costruzione locali durante la fase di progettazione riduce l'impronta di carbonio associata al trasporto e alla produzione di materiali.
- Energia rinnovabile: l'aeroporto utilizzerà energia rinnovabile al 100% per soddisfare lo standard minimo di certificazione LEED Gold. Questo significa che l'energia solare e eolica saranno le fonti primarie di energia per l'aeroporto.
- Riduzione dell'inquinamento luminoso: l'illuminazione dell'aeroporto sarà progettata per minimizzare l'inquinamento luminoso, in linea con le linee guida Dark Sky. Questo non solo riduce il consumo di energia, ma aiuta anche a preservare l'ambiente notturno e la fauna selvatica.
- Un design innovativo per un'operatività efficiente: il terminal dell'aeroporto è progettato con un'idea innovativa con cinque "mini terminal" che possono essere gestiti in modo indipendente o contemporaneamente a seconda della domanda. Questo sistema modulare offre diversi vantaggi: riduzione del consumo energetico (rispetto a un unico terminal centralizzato, i mini terminal permettono di ottimizzare l'utilizzo dell'energia in base al numero di passeggeri in transito), migliore gestione dei flussi di passeggeri (i mini terminal possono essere configurati per gestire diversi tipi di voli o per differenti compagnie aeree, facilitando il controllo e la sicurezza.
- Flessibilità e adattabilità: Il sistema modulare permette di adattare l'aeroporto alle future esigenze di traffico e di espansione.
Il Red Sea International Airport rappresenta un modello di riferimento per l'aviazione sostenibile del futuro. Un esempio concreto di come l'innovazione tecnologica e l'architettura intelligente possano contribuire a ridurre l'impatto ambientale del settore aereo. Un passo importante verso un futuro più verde e responsabile.
Video Copyright © Ufficio stampa Red Sea Global
Red Sea Global
É una società multi-progetto con sede in Arabia Saudita, interamente di proprietà del Public Investment Fund (PIF) del paese. Si posiziona come azienda leader nello sviluppo sostenibile e punta a mostrare come un approccio responsabile e rigenerativo possa: migliorare le condizioni di vita delle comunità locali, stimolare l'economia, migliorare l'ambiente.
Progetti di punta di Red Sea Global:
- L'aeroporto Red Sea International
- The Red Sea Project: una destinazione turistica rigenerativa di lusso sulla costa occidentale dell'Arabia Saudita.
- Amaala: un altro progetto ambizioso di sviluppo turistico di lusso, sempre in Arabia Saudita, che punta su benessere, arte e cultura.
You might be interested in
Sustainability
Sustainable Mobility
BER begins the green revolution
With photovoltaic systems on parking lots and ambitious sustainability goals, Berlin-Brandenburg Airport accelerates towards carbon neutrality by 2045
Sustainability
Sustainable Mobility
Denmark at the heart of sustainable aviation
SAS and partners join forces to transform aviation and accelerate the transition to sustainable fuels, strengthening the country's leadership in the green aviation sector
Sustainability
Sustainable Mobility
ENAC at the Irefi conference
Key tools for sustainable aviation at the "Italy-France Round Table on Transport Infrastructures" event