06 ottobre 2023

Intervista a Giacomo Cattaneo

Direttore Commerciale Aviation dell’Aeroporto di Milano Bergamo

Dott. Cattaneo, Lei si occupa dello sviluppo e della gestione delle relazioni con le compagnie aeree dal lontano1997 e da 14 anni riveste la carica di Direttore Commerciale Aviation dell’Aeroporto di Milano Bergamo. Ci può spiegare quali sono le mansioni che svolge e come si sono evolute nel tempo?

Il team del commerciale aviation, di cui faccio parte, si occupa di sviluppare il traffico passeggeri dell'aeroporto di Milano Bergamo (BGY). Per raggiungere questo obiettivo, stabiliamo rapporti con nuove compagnie aeree ancora non presenti a BGY, mettendo in luce l'interesse della zona geografica in cui è situato l'aeroporto (Milano, Bergamo, la Lombardia centro-orientale e oltre) e l'efficienza, la funzionalità e la modernità delle sue infrastrutture. L'obiettivo è convincere queste compagnie ad attivare voli di linea sul nostro aeroporto. Collaboriamo anche con le compagnie aeree già presenti a BGY per supportare e rafforzare le destinazioni esistenti (magari migliorando e aumentando il numero di voli) e per incentivarle ad aggiungere nuove destinazioni. Inoltre, ci interfacciamo con i tour operator per consentire loro di organizzare partenze da BGY verso le varie destinazioni di vacanza.

Tra le nostre attività rientra anche la ricerca dello sviluppo del traffico cargo, che è un contributo fondamentale all'economia del territorio.

Ci occupiamo anche dello studio e della commercializzazione dei prodotti ancillari, che sono un tema trasversale al commerciale aviation e al marketing.

Le attività si svolgono attraverso contatti di persona o da ufficio, nonché attraverso la partecipazione a fiere di settore. È fondamentale poi gestire gli accordi stipulati con tutte le altre parti aziendali. Nel tempo i mezzi di comunicazione si sono evoluti (basti pensare agli accordi complessi che stipulavamo anni fa tramite fax) ed è cambiata molto anche la consapevolezza del valore dello scalo.

L’Aeroporto di Milano Bergamo è diventato una vera e propria porta d’accesso verso il mondo, grazie alle numerose destinazioni collegate, ai voli in continuità e in connessione. Pensa che sia possibile aumentare ulteriormente la connettività e il numero e la tipologia di compagnie aeree che operano sullo scalo?

Assolutamente si. BGY si trova esattamente al centro della Lombardia, in una fra le zone con più alto numero di residenti, con maggior densità di aziende e con PIL procapite più alto d'Italia. Non parliamo dunque solo di Bergamo ma di un'area molto più ampia. Un'area quindi con alta propensione o necessità di spostamento per lavoro, per turismo, per VFR (visiting friends and relatives). Allo stesso momento, l'area che ci circonda è piena di attrattive turistiche, fra le città (Milano, Bergamo, Brescia e molte altre), le montagne e i laghi. L'aeroporto diventa quindi il volano per lo sviluppo turistico in incoming.

Un'area a forte domanda implica che vi sia l'interesse e la necessità di recarsi anche in mete lontane, ed ecco che diviene molto importante essere collegati con aeroporti di transito dove poter poi proseguire con voli in connessione. Da anni Pegasus Airlines ci connette tramite il proprio hub di Istanbul Sabiha Gokcen ad un'interessante gamma di destinazioni. Anadolujet (marchio di Turkish Airlines) da un anno circa fa esattamente lo stesso. Dal Dicembre 2022, Air Arabia vola a Sharjah (Emirati Arabi) con importanti connessioni e un potenziale sia vacanziero (Bangkok e Sri Lanka ad esempio) sia VFR (quali India, Pakistan). Flydubai, presente da Marzo 2023, va oltre il concetto low cost: è una compagnia aerea che offre un servizio anche in business class. I voli giornalieri per Dubai sono operati in collaborazione con Emirates (code sharing) per cui tramite Emirates possono essere emessi biglietti con partenza da BGY ed arrivo in qualsiasi punto del network Emirates (es: Giappone, Singapore, Australia, Nuova Zelanda e molto altro) con un solo stop per cambio aereo a Dubai T3.

I servizi aeroportuali sono una parte fondamentale dell'esperienza positiva di viaggio offerta ai passeggeri. In particolare, Lei è stato il promotore di Bergamolynk e di Bgy Top. Ci illustra di che tipi di servizi si tratta?

Bergamolynk è un "facilitatore di connessioni fra voli" tramite l'Aeroporto di Milano Bergamo. La nostra posizione sostanzialmente al centro dell'Europa rende naturale che molte persone cerchino di costruirsi in autonomia il proprio itinerario di viaggio, combinando un volo in arrivo su BGY con una successiva partenza verso la meta finale (puro esempio: Manchester - BGY e BGY - Lamezia Terme). Bergamolynk (grazie alla collaborazione con Kiwi.com) propone ai passeggeri che lo utilizzano delle combinazioni di voli tramite BGY. Per la conformazione del nostro aeroporto, è molto semplice per il passeggero in arrivo raggiungere poi l'area partenze con la possibilità di effettuare il check-in presso la sala vip situata in zona security e, tramite il fast track, tornare rapidamente nella zona airside in attesa del volo successivo.

BGY TOP viene definito un servizio "meet and greet". Consente a coloro che lo acquistano di avere un servizio aerportuale totalmente dedicato. Per la partenza, questo si concretizza nell'avere un hostess di terra che incontra il passeggero al di fuori del terminal in un punto concordato; il servizio porteraggio si occupa di trasportare i bagagli presso il check-in in sala vip landside ("check-in lounge"). L'hostess dedicata accompagna poi il passeggero o i passeggeri nei punti desiderati dell'aerostazione (ad esempio, nel caso di interesse specifico per qualche prodotto o negozio). Il passeggero ha poi accesso anche alla lounge airside denominata HelloSky. Successivamente il trasporto all'aeromobile è fatto in modo dedicato con un mezzo ad-hoc per il passeggero o il gruppo. Il servizio BGY TOP è disponibile anche per i voli in arrivo, dove tutti i passaggi vengono sempre effettuati con hostess dedicata, con mezzo di trasporto dedicato fra aeromobile e terminal e con l'ausilio del servizio di porteraggio bagagli. Sul sito www.milanbergamoairport.it vi sono i dettagli per entrambi i servizi, sia bergamolynk sia BGY TOP.

Sempre in merito ai servizi offerti ai passeggeri, 20 anni fa Lei ha visto nascere Avion Tourism Magazine e in qualità di Direttore Commerciale Aviation ha partecipato e partecipa attivamente alla definizione dei contenuti da pubblicare. Oggi, grazie alle nuove tecnologie, è possibile leggere l’edizione digitale della rivista anche in modalità offline a bordo di tutte le compagnie aeree operanti sullo scalo. Quanto è importante continuare ad offrire questo servizio informativo sulle destinazioni collegate dai vettori operanti sullo scalo, ai passeggeri in transito in aeroporto?

È importante ed interessante. Il magazine Avion Tourism dedicato all'Aeroporto di Milano Bergamo consente di presentare le destinazioni servite ma dei cui voli non necessariamente gli utenti sono a conoscenza. Inoltre, va a stimolare l’interesse verso il viaggio, oltre che ad indicare i nuovi voli di compagnie magari precedentemente non presenti. Il fatto che sia offline e consultabile tramite web rende la rivista ancora più dinamica e fruibile.

La stagione estiva 2023 ha offerto collegamenti record da BGY verso 143 destinazioni in 39 Paesi. Qual’ è il bilancio che traccia e quali sono le novità previste per l’imminente stagione invernale?

L'estate 2022 è stata un successo, con un forte ritorno del traffico internazionale (sul nazionale c’era già stata un’ottima estate nel 2022). Per l'inverno 2023, ci saranno sia conferme che novità. Tra le conferme, troviamo i voli giornalieri di flydubai/Emirates per Dubai, Sharjah di Air Arabia, Tbilisi di Georgian Airways, Rotterdam di Transavia, Parigi (CDG) / Londra (LGW) ed Amsterdam di easyJet, Roma (Fiumicino) / Catania / Comiso di Aeroitalia.

Tra le novità, tra gennaio e marzo, ci sono anche i voli di Norwegian per Tromsø (nord della Norvegia, molto interessante per le “nordic lights” / aurora boreale), mentre Ryanair attiva i voli per Rovaniemi (“paese di Babbo Natale” in Finlandia) e Kaunas (in Lituania).

Intervista a cura di Angela Trivigno

Avion Tourism Magazine