25 novembre 2023
Intervista a Matteo Baù
Direttore Commerciale Non-Aviation dell’Aeroporto di Milano Bergamo
Ing. Baù, nel 2003 ha iniziato la sua carriera professionale in aeroporto ed ha assunto in breve tempo la carica di Direttore Commerciale Non-Aviation. Ci racconta le attività principali che caratterizzano il suo lavoro?
Il mio lavoro consiste nella gestione e sviluppo delle attività non aeronautiche per l’Aeroporto di Bergamo. Insieme al mio team, cerchiamo di perseguire il miglior equilibrio tra qualità offerta e redditività dell’asset, ritenendo che innovazione, adeguatezza della proposta alla tipologia di clientela e scelta attenta dei partner siano gli elementi fondanti di una proposta commerciale di successo. Ritengo sia importante avere una visione aperta del business e un’attitudine allo sviluppo di nuove attività e modalità di erogazione dei servizi. Solo cosi si può ottenere, a mio avviso, un’offerta sempre di appeal e in linea con l’evoluzione del mercato.
Ciò non va pensato unicamente riferito agli spazi in aerostazione, alla ristorazione, ai duty free e ai negozi, perché l’ambito di competenza del non-aviation copre tutte le attività che si svolgono in aeroporto al servizio dei passeggeri, delle compagnie aeree e degli operatori, quindi uno spettro molto ampio che va dal puro real estate, come affidamento di uffici e spazi per handler o magazzini per courrier, allo svilluppo di modelli di gestione di attività come, per esempio, il rifornimento dei carburanti a bordo o l’aviazione generale. Un lavoro stimolante e molto vario in un ambito strategico per gli aeroporti perché costituisce l’area di business a maggior marginalità.
In 20 anni l’Aeroporto di Milano Bergamo ha subito importanti trasformazioni strutturali che hanno consentito lo sviluppo del Travel Retail aeroportuale di cui Lei è stato artefice e protagonista. Qual è stata l’evoluzione dei punti vendita in aeroporto e quali sono le prospettive di sviluppo future?
In origine l'aeroporto non era stato disegnato per accogliere il numero di passeggeri che negli anni ci hanno scelto ma soprattutto per offrire la varietà di servizi ancillari che devono connotare gli scali moderni. In fasi successive abbiamo quindi sviluppato l'infrastruttura aeronautica e costruito un'offerta commerciale che consenta ai passeggeri di raggiungere i gate agevolmente immergendosi in un percorso coinvolgente e piacevole. La galleria intervalla punti vendita tradizionali dove gli acquisti sono premeditati, come edicole e duty free, a punti vendita che stimolano gli acquisti di impulso attraverso una proposta merceologica variegata sia in termini di tipologia di prodotto che di fascia di prezzo. Così facendo la nostra offerta commerciale è in grado di incontrare i desideri e i portafogli di ogni passeggero.
Abbiamo inoltre prestato molta attenzione all'offerta enogastronomica di qualità, possibilmente tipica dei territori italiani, che rappresenta una ottima occasione di acquisto per il passeggero straniero, nonché all'offerta di food nei diversi segmenti bar e ristorazione fast e slow.
Oggi siamo orgogliosi di offrire ai nostri clienti un'offerta commerciale che è considerata una delle migliori di Europa come certificato da ACI World.
Per il futuro prevediamo una continua innovazione dei format sia retail che food&beverage insieme a partener internazionali leader di settore e un'espansione di attività non aviation anche fuori dal perimetro aeroportuale con lo scopo di diversificare e ampliare l'ambito di azione commerciale di SACBO. Ne è un esempio lo sviluppo diretto di una struttura di ricettività alberghiera con apertura prevista per le olimpiadi invernali Milano Cortina.
I passeggeri aspirano ad un’esperienza di viaggio agevole, piacevole e confortevole e gli aeroporti mettono a disposizione una serie di servizi per soddisfare le loro aspettative. Quali sono quelli offerti dall’Aeroporto di Milano Bergamo che Lei gestisce?
Sono fermamente convinto che un'offerta aeroportuale di qualità deve garantire prestazioni operative efficienti ma anche un'ampia gamma di servizi ancillari che permettano al passeggero un'esperienza di viaggio confortevole e immersiva. Una maggiore qualità percepita dal passeggero nel customer journey aeroportuale si riflette peraltro direttamente sulla sua propensione alla spesa e quindi sulla capacità di produrre reddito della struttura aeroportuale.
I servizi che oggi offriamo sono molteplici tra i più tradizionali come le sale vip e il fast track per i controlli di sicurezza ai più innovativi come il fast check-in o il BGY Top. Il primo consente, attraverso la check-in lounge, di effettuare le operazioni di check in un banco dedicato saltando la coda e il secondo è un servizio di assistenza personalizzata dal parcheggio al sotto bordo e viceversa. Grande attenzione è stata prestata nel design dell'aeroporto per quanto riguarda le aree bambini e di intrattenimento e addirittura nella configurazione delle aree fumatori, tra le poche in italia a cielo aperto.
Avion Tourism Magazine in 20 anni si è evoluta con l’Aeroporto di Milano Bergamo ed oggi è uno strumento digitale Html di informazione che accompagna i passeggeri non solo in transito ma anche in volo e a destinazione, fruibile in modalità online ed offline. Quanto potrebbe essere importante per Lei offrire ai passeggeri informazioni sui servizi offerti dall’aeroporto, intercettandoli ancora prima del loro arrivo in aerostazione?
Indubbiamente una difficoltà nell'attività di marketing di ogni aeroporto è intercettare l’utenza per informarla e proporre i servizi di cui abbiamo parlato. I passeggeri sono clienti delle compagnie aeree, le quali dispongono quindi di canali privilegiati di dialogo, mentre il gestore aeroportuale li vede solo transitare all’interno della propria struttura senza conoscerne direttamente l’identità. In questa situazione e con l'acclarata propensione delle nuove generazioni all’interazione virtuale, è fondamentale per gli aeroporti sviluppare tutti i possibili canali digitali per fornire ai passeggeri un'esperienza aeroportuale completa e ritagliata sulle proprie esigenze. Avion tourism Magazine è sicuramente un servizio aggiuntivo che può dare valore all'interazione esclusiva e digitale con l'utenza ma anche un possibile gate di accesso digitale ai canali aeroportuali da parte del passeggero. Certamente ci sono molte opportunità e strumenti tecnologici a disposizione, ma penso che la rivoluzione in atto non abbia ancora prodotto quello step tecnologico necessario a formulare un nuovo paradigma nelle modalità di erogazione dei servizi aeroportuali.
L'AI è una tecnologia emergente che ha il potenziale di trasformare il settore dell'aviazione e può essere impiegata per migliorare la sicurezza, l'efficienza e i servizi offerti. Pensa che anche l’Aeroporto di Milano Bergamo potrà in futuro utilizzarla, in particolare, per personalizzare l'esperienza dei passeggeri in transito in base alle loro esigenze e preferenze?
L'intelligenza artificiale è uno dei tanti strumenti tecnologici a disposizione e probabilmente quello con maggiori possibilità di sviluppo. Oggi viene utilizzata per applicazioni operative di safety e security e per quanto riguarda il commerciale sono allo studio dei sistemi evoluti di customer care che impiegherebbero questa tecnologia per dare informazioni automatizzate ma con un grado di attendibilità ed empatia formidabile, circoscrivendo l'ambito di indagine alla documentazione di scalo, ai regolamenti degli enti competenti e alle procedure delle compagnie aeree. In automatico sarà anche possibile proporre i servizi commerciali correlati alle esigenze manifestate dal cliente durante la richiesta generica di informazioni. Questo è il futuro imminente a, come piace a me, un primo passo pragmatico verso una evoluzione del marketing sempre più profilato e addirittura predittivo, ma oggi l'aeroporto di Bergamo, e in generale il settore aeroportuale, deve ancora costruire e consolidare un ecosistema digitale e sviluppare modalità di interazione con il cliente dirette e su larga scala che sia la base per l'innesto della tecnologia più evoluta.
Intervista a cura di Angela Trivigno
Avion Tourism Magazine
Foto: Copyright © Sacbo Spa
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