Perugia, cosa visitare?

Storia, arte e tradizioni nel cuore verde d'Italia

È questo che attribuisce a Perugia l’appellativo di “città augusta”. Mille anni fa Perugia era suddivisa in cinque rioni o borghi, denominati dalle rispettive porte medievali, corrispondenti a quelle originarie di epoca Etrusco-Romana: Porta Sole, Porta Sant’Angelo, Porta Santa Susanna, Porta Eburnea, Porta San Pietro.

Il centro storico di Perugia. Foto Sisterscom.com, Shutterstock

I cinque itinerari che oggi attraversano i borghi cittadini corrispondono a quelli tradizionali, seguendo un criterio storico-artistico-architettonico e contrassegnati da 128 targhe di ottone. Camminare attraverso vicoli e piazzette è un modo privilegiato di visitare Perugia, città dell’arte e capitale del cioccolato. Cinque itinerari che partono dall’acropoli, dove si trovano i monumenti più noti, alla scoperta dell’identità più vera e profonda della città, per assaporarne il gusto della storia, della cultura, delle antiche attività artigianali e commerciali che fanno parte dell’identità urbana.

Palazzo dei Priori a Perugia. Foto Sisterscom.com, Depositphotos

L’Arco di Augusto, orientato a nord e dotato di possenti torri, è l’ingresso monumentale della cinta muraria etrusca che nella via Battisti propone uno dei tratti più belli. Porta Trasimena è una delle quattro porte minori ancora esistenti delle mura etrusche. Porta Marzia, invece, è la porta monumentale rivolta a sud, verso Roma. Se ne conserva solo la parte superiore, di noetvole eleganza decorativa e simbolica. Suggestiva la scalinata in forte pendenza della Canapina, così come la verticalità del tratto di via della Pazienza.

La città di Perugia è ricca inoltre di fontane e giardini lussureggianti. La Fontana Maggiore, capolavoro della scultura medievale italiana del 1280, domina al centro di piazza IV Novembre. Più antica ancora la Fonte del Piscinello.

Fontana Maggiore a Perugia. Foto Sisterscom.com, Depositphotos

Numerosi i punti panoramici, a cominciare dal Belvedere Carducci, che offrono viste del tessuto urbano perugino fino a spaziare sulle valli umbre e i rilievi eugubini. Luoghi reputati romantici in quanto offrono scenari incantevoli. Dalle panchine di via delle Prome, a Porta Sole, si gode di una vista spettacolare, su uno dei panorami più belli dell’Umbria.

La fantastica veste medievale di via dell’Acquedotto è una stretta e affascinante passerella pedonale. Imperdibili le panchine davanti alla fontana con la statua bronzea della bagnante, avvolta dal muschio, al centro dell’ottocentesca atmosfera di Piazza Italia. Lo spiazzo verde di San Francesco al Prato e il giardino del Tempietto di Sant’Angelo, nella zona nord del centro storico, sono luoghi ideali dove distendersi a prendere il sole. Infine, la terrazza del Mercato Coperto, al tramonto, con vista sulla città, che d’estate si trasforma in un caffè a cielo aperto.

Tra le tante passeggiate attraverso il dedalo di stradine del centro storico, c’è n’è una che porta nel cuore della Perugia medievale e, in circa un quarto d’ora a piedi, tocca i luoghi più importanti del quartiere Sant’Angelo, partendo da piazza Morlacchi, vicina al centralissimo Corso Vannucci, per arrivare in cima a Corso Garibaldi sull’imponente Cassero di Porta Sant’Angelo, in cima alla cui torre (il punto più alto di Perugia) si apre una vista incomparabile.

Il cioccolato di Perugia. Foto Sisterscom.com, Shutterstock

Il percorso del cioccolato a Perugia

Una visita non potrà dirsi completa senza il percorso del cioccolato. La consolidata tradizione artigianale del “dolce degli dei” è iniziata in Corso Vanucci 110, storica sede del negozio Perugina. Al suo interno si trova il Museo storico della celebre industria cioccolatiera, visitabile gratuitamente. Lungo la stessa strada c’è la La Pasticceria Sandri, la più antica pasticceria in tutta l’Umbria, aperta nel 1860. Amatissima dai perugini è l’Antica Latteria Perugia, in via Baglioni 5, un piccolo locale tra pittoresche maioliche.

Testo di Luca Lembi

Aggiornamento a cura di Alisè Vitri

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Dove dormire a Perugia

Perugia. Foto Sisterscom.com, Shutterstock

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Dove andare a perugia

Monumenti a Perugia

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FONTANA MAGGIORE A PERUGIA

Capolavoro della scultura Medievale italiana, realizzata tra il 1278 e il 1280 da Nicola e Giovanni Pisano, su progetto di Fra Bevignate, domina al centro della piazza IV Novembre, già Piazza Grande. È composta di due vasche poligonali concentriche, una raffigurante i dodici mesi e relativi segni zodiacali, l’altra decorata da ventiquattro statuette raffiguranti simboli, santi e personaggi storici.

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PALAZZO DEI PRIORI A PERUGIA

Una delle più maestose espressioni architettoniche della civiltà medievale italiana (1293-1297) con una fase costruttiva protrattasi fino al 1443. È sede del Comune di Perugia, della Galleria Nazionale dell’Umbria e delle due maggiori corporazioni cittadine medievali: il Nobile Collegio del Cambio e il Nobile Collegio della Mercanzia. Tramite una scalinata esterna si accede alla Sala dei Notari, già sede delle adunanze popolari e dell’Arte dei Notai

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CATTEDRALE DI SAN LORENZO A PERUGIA

Progettata intorno al 1300 e conclusa nel 1490. La facciata incompiuta, su Piazza Danti, è contraddistinta dal portale Barocco realizzato da Pietro Carattoli nel 1729. Sul fianco sinistro, su Piazza IV Novembre si trova un portale del 1568 opera di I. Scalza su disegno di G. Alessi, un pregievole pulpito quattrocentesco e un crocifisso ligneo opera di P. Ciburri (1540).

Rocca Paolina Possente fortezza, voluta da Paolo III Farnese alla fine della Guerra del Sale (1540). Elevata su cinque piani sovrapposti, simbolo della dominazione pontificia, venne distrutta in parte nel 1848 e ricostruita poi nel 1860 da Pio IX per essere abbattuta definitivamente nello stesso anno. Restano i sotterranei di straordinaria suggestione e singolarità, attraversati da scale mobili, dove trovano sede spazi espostivi e culturali.

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POZZO ETRUSCO (POZZO SORBELLO)

Il monumentale pozzo (III-II sec. a.C.), capolavoro di ingegneria idraulica, profondo circa 36 metri ed alimentato da almeno tre vene d’acqua, era il principale serbatoio idrico della città in età etrusca e romana.

Musei a Perugia

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GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA

La Galleria presenta prestigiose collezioni attraverso un percorso espositivo sviluppato in 40 sale. Conserva quasi 3000 opere che documentano sette secoli di storia e cultura italiana, attraverso artisti come Duccio di Boninsegna, Gentile da Fabriano, Beato Angelico, Benozzo Gozzoli, Piero della Francesca, Pintoricchio, Perugino, Orazio Gentileschi, Pietro da Cortona ed altri.

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MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DELL’UMBRIA

Piazza G.Bruno,10 (Ex Convento di San Domenico)
Una sezione preistorica con reperti dell’Italia centrale dell’Età Paleolitica, Neolitica, del Bronzo e del Ferro. Inoltre una sezione Etrusco e Romana con reperti etruschi provenienti da varie necropoli. Da segnalare: il Cippo perugino con comune di perugia iscrizioni in lingua etrusca, la ricostruzione della tomba etrusca dei Cai Cutu, la statua bronzea di Germanico (attualmente ad Amelia), le lamine in bronzo sbalzato dal carro di Castel San Mariano e la Collezione di amuleti e strumenti magico-religiosi “Giuseppe Bellucci”.

Escursioni a Perugia e dintorni

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ASSISI

Assisi, si trova tra le colline dell'Umbria, è rinomata in tutto il mondo per essere la città natale di San Francesco, il santo patrono d'Italia. Con le sue strette stradine medievali, i suggestivi panorami e i monumenti storici, Assisi attrae pellegrini, turisti e appassionati d'arte da ogni angolo del pianeta. Tra le sue principali attrazioni spiccano la Basilica di San Francesco, Patrimonio dell'Umanità UNESCO, con gli affreschi di Giotto e Cimabue, e il suggestivo borgo antico che racchiude tesori architettonici e spirituali. La città incanta i visitatori con la sua atmosfera mistica e il suo ricco patrimonio culturale, offrendo un'esperienza indimenticabile nel cuore dell'Italia.

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GUBBIO

Gubbio è circondata dalle verdi colline dell'Umbria, ed è una città dalle atmosfere medievali che affascina con il suo carattere autentico e il suo ricco patrimonio storico. Dominata dalla maestosa Rocca del Bargello, offre uno spettacolo unico con le sue strette vie lastricate, i palazzi antichi e le suggestive piazze. Celebre per la sua Festa dei Ceri, Gubbio conserva gelosamente le tradizioni secolari che la rendono unica nel panorama italiano. I visitatori possono ammirare i tesori artistici della città, tra cui il Palazzo dei Consoli e la Basilica di San Francesco, e perdersi nel fascino senza tempo di questa gemma umbra.

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FOLIGNO

Foligno, gioiello dell'Umbria centrale, incanta i visitatori con il suo ricco patrimonio storico e artistico. Circondata da dolci colline e ricca di testimonianze medievali, offre un'affascinante fusione di tradizione e modernità. Celebre per il suo caratteristico centro storico, ricco di chiese, palazzi e piazze vivaci, Foligno è una meta ideale per gli amanti dell'arte e della cultura. Inoltre, la città ospita eventi culturali e festival tutto l'anno, arricchendo l'esperienza dei suoi visitatori.

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LAGO TRASIMENO

Il Lago Trasimeno, incastonato tra le colline umbre, è una gemma naturale di rara bellezza nel cuore dell'Italia. È il più grande lago dell'Italia centrale e offre paesaggi mozzafiato, spiagge pittoresche e incantevoli borghi circostanti. Le sue acque tranquille sono ideali per praticare sport acquatici come il kayak e la vela, mentre le sue isole, in particolare Isola Maggiore e Isola Polvese, sono mete perfette per escursioni e passeggiate tranquille.

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