Il Parque del Buen Retiro, uno dei polmoni verdi della capitale con lago artificiale, è uno dei luoghi preferiti dai madrileni e tappa immancabile negli itinerari degli stranieri. Tappa da non perdere anche la visita allo stadio Santiago Bernabeu, con i trofei e cimeli del Real Madrid. Il Quartiere Salamanca è il “miglio d’oro” della moda.
- i mercati gastronomici di Madrid, come il Mercado de San Miguel, il Mercado de San Antón e il Mercado de San Pedro;
- i ristoranti stellati di Madrid, come il DiverXO, il La Tasquita de Enfrente e il Dstage.
- i quartieri più trendy di Madrid, come Malasaña, Chueca e Chamberí.
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Il Palacio Real fu a suo tempo la residenza ufficiale dei monarca ed è oggi un luogo di interesse turistico, dove hanno luogo atti di Stato, incontri diplomatici ed eventi ufficiali. Le origini del Palazzo risalgono al IX secolo, quando il regno musulmano di Toledo, preoccupato per difendersi dai Cristiani, costruì una fortezza che più tardi sarebbe stata usata dai re di Castilla. Carlos III fu il primo monarca che vi stabilì la residenza nel 1764. Al suo interno si possono osservare vari affreschi.
La Piazza Mayor è un simbolo di Madrid che merita obbligatoriamente una visita. La costruzione di questo enorme piazzale, situato nel centro della città, cominciò nel XVII secolo per ordine del Re Filippo III, di cui è presente la statua equestre scolpita in bronzo. Inaugurata nel 1620, si tratta di una piazza a pianta rettangolare, fiancheggiata da portici. Questo luogo, in tempi passati, è stato scenario di numerosi atti pubblici, come corride, processioni, feste, rappresentazioni teatrali, giudizi dell’Inquisizione e anche esecuzioni capitali. Sotto i suoi portici si trovano negozi tradizionali.
Si tratta di uno dei monumenti più conosciuti di Madrid. Fu costruita fra il 1769 e il 1778 per ordine del Re Carlo III, ed è opera di Francesco Sabatini. Il monumento fu eretto come arco di trionfo per celebrare l’arrivo del monarca nella capitale. La porta, di granito, è alta 19,5 metri e spicca per la sua eleganza e le sue proporzioni, e per una serie di elementi decorativi sulla facciata, con gruppi di sculture, capitelli, rilievi e maschere.
Disegnato nel 1785 come Gabinetto di Scienze Naturali dall’architetto Juan de Villanueva su ordine di Carlos III, nel novembre del 1819 aprì le porte al pubblico come Museo Reale di Pittura e Scultura, sotto il regno di Fernando VII.
Oggi, il Museo del Prado possiede la più completa collezione di pittura Spagnola dal XI al XVIII secolo e molti dei capolavori di grandi pittori di valore universale come El Greco, Velázquez, Goya, Bosch, Tiziano, Van Dyck e Rembrandt.
Il Museo Nazionale Centro d'Arte Reina Sofía, aperto al pubblico nel 1990, custodisce un'importante collezione d'arte spagnola e internazionale dalla fine del XIX secolo a oggi. Due anni dopo la sua inaugurazione ha acquisito il Guernica di Pablo Picasso, opera fondamentale. Situato nell'edificio di un antico ospedale della fine del XVIII secolo, opera dell'architetto Francesco Sabatini, il numero crescente di opere all'interno della sua collezione ne ha determinato l'ampliamento con l'inaugurazione nel 2005 di una nuova struttura progettata da Jean Nouvel.
Ubicato nel Palacio de Villahermosa, il Museo Thyssen-Bornemisza aprí al pubblico nel 1992. Da quel momento in poi, tanto il museo come la Fondazione Collezione Thyssen-Bornemisza che ne cura la gestione, non hanno smesso di crescere, grazie anche all’incorporazione nel 2004, come prestito a lungo termine, della Collezione Carmen Thyssen-Bornemisza e all’ampliamento del Palazzo. Il museo percorre la storia della pittura occidentale dal XIII al XX secolo: Rinascimento, Manierismo, Barocco, Rococó, Romanticismo e Pop Art.
Situato nel cuore di Madrid, le origini del Parco risalgono al regno di Filippo IV, quando fu costruito il Palazzo del Buen Retiro su iniziativa del conte duca di Olivares. Durante il regno di Carlo III furono aggiunti l’Osservatorio Astronomico e la Fabbrica Reale di Porcellana del Buen Retiro. All’epoca di Ferdinando VII risalgono invece il molo d’imbarco dello stagno e la Casa di Fieras. Tra gli spazi più interessanti del parco vanno segnalati: il grande stagno con il monumento ad Alfonso XII, la Casa di Velázquez, il Palazzo di Cristallo, il Roseto e il Parterre.